CHIUSURA CASA SALZANI

Nel consiglio comunale del 29 luglio scorso chiedemmo a lei sig. sindaco informazioni relativamente alle voci sulla chiusura della comunità alloggio Casa Salzani, riparto della nostra casa di riposo di selva, adibito ad ospiti con problemi psichiatrici. Ricevemmo delle parole rassicuranti in quanto, a suo dire, erano le solite voci che da un po’ di tempo giravano e che poi sarebbero state smentite come ogni anno.

Ebbene così stavolta non è stato, Casa Salzani stavolta chiude definitivamente. È stato triste assistere sui giornali al balletto di scarico di responsabilità tra le varie autorità (presidente della casa di riposo, direttore dell’Ulss di Treviso, eccetera). Eppure ancora più triste è stato non sentire la voce del nostro sindaco di Volpago, che sulla vicenda non ha detto nulla, quasi che l’argomento non interessasse. Casa Salzani però è il fiore all’occhiello della casa di riposo di Selva; Pochissimi istituti infatti possono vantare un reparto del genere e sono stati investiti diversi fondi per creare questo reparto che da sollievo a 20 ospiti, soggetti fragili della nostra società e soprattutto sollievo alle loro famiglie.

Noi della Civica siamo stati e siamo ancora contrario a questa chiusura e chiudiamo qui ora di avere una risposta al perché ciò che è accaduto e soprattutto chiediamo di sapere cosa ha fatto questa maggioranza in questi mesi e soprattutto lei sig. sindaco per impedire che ciò avvenisse.

LA CASA DEI DIMENTICATI

“Casa Salzani non deve chiudere”
«Noi tenuti all’oscuro di tutto» lamenta la familiare di un ospite del reparto di psichiatria della Casa di Riposo di Selva, oramai in via di chiusura. Imbarazzante e vergognoso il rimpallo di accuse fra tecnici e dirigenti di carica politica, sulle responsabilità e le inadempienze che hanno portato a questa situazione. Venti soggetti fragili, che proprio per questo dovrebbero essere maggiormente tutelati dalla nostra società, vengono trattati come dei pacchi postali, spediti senza motivazioni valide, esposti allo shock emotivo che può scaturirne dal drastico trasferimento. Per non parlare della mancanza di rispetto per le loro famiglie, tenute nell’ansia e nell’incertezza per mesi sul futuro dei propri familiari. Silenzio ingiustificato, inoltre, del primo cittadino di Volpago e del CDA della casa di riposo, da lui stesso nominato. Sarebbe il momento di intervenire esponendo le vere motivazioni che hanno spinto a questa decisione ma soprattutto a trovare una soluzione al problema, perché per noi casa Salzani, vanto della casa di riposo di Selva, non deve chiudere.

PAZZA IDEA

Quello che inizialmente era solo un timore, purtroppo, si è rivelata triste realtà: ci informa il presidente della Casa di Riposo Guizzo Marseille di Selva, che la comunità alloggio Casa Salzani, al 31 dicembre, con lo scadere della Convenzione, chiuderà i battenti. I circa venti ospiti del reparto psichiatrico, con forte disappunto dei familiari che già si erano mossi da tempo senza avere spiegazioni dalla Regione, saranno pertanto trasferiti presso un padiglione all’ex ospedale di Valdobbiadene insieme ad altri quaranta degenti. La questione era già nell’aria da tempo, però, la decisione finale è avvenuta il 27 luglio scorso. Eppure la Civica per Volpago il 29 luglio in consiglio comunale chiese al sindaco di chiarire la questione, ma dallo stesso ricevette rassicurazioni in quanto, a suo dire, la minaccia di chiusura sarebbe una costante di ogni anno, e che i contributi alla fine sarebbero arrivati. Così, però, stavolta non è stato. Che il Primo Cittadino fosse all’oscuro della decisione, vista la vicinanza fra la giunta comunale e il CDA della struttura di Selva, ci viene difficile crederlo, così come ci risulta altrettanto difficile immaginare, che sia stato fatto tutto il possibile per evitare che ciò accadesse.

Messa a norma sollevatore Fiat Ducato (Det. 526/2018 – € 1494,5)

MESSA A NORMA DELL’IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO E RITENZIONE CARROZZINE NELL’AUTOMEZZO FIAT DUCATO CF 497 YI – TRATTATIVA MEPA N. 728181


IL RESPONSABILE DELL’AREA SERVIZI SOCIALI
RICHIAMATI i seguenti atti:
Legge n. 328 del 08.11.2000 ad oggetto “Legge quadro per la realizzazione – del sistema
integrato di interventi e servizi sociali”, in particolare l’art. 6, secondo comma, lettera b);
– Regolamento Comunale dei Servizi Sociali approvato con delibera di C.C. n. 16 del
27.04.2010, capo IX, art. 55 E 56;
– Deliberazione di Consiglio Comunale n. 77 del 27.12.2016 ad oggetto: “Approvazione
bilancio di previsione 2018-2020”;
– Deliberazione di Giunta Comunale n. 3 del 17.01.2018 ad oggetto “Esame ed approvazione
del piano esecutivo di gestione per l’anno 2018 e piano degli obiettivi”;
PREMESSO che i Servizi Sociali hanno in uso il mezzo, adibito al trasporto disabili, FIAT
DUCATO CF 497 YI, il quale necessita di mettere a norma l’impianto di ritenzione delle carrozzine
in quanto quello già presente risulta usurato ed obsoleto ed inoltre è necessaria la revisione
dell’impianto di sollevamento e del gradino laterale;
VISTO l’art. 1 del D.L. N. 95/6.7.2012 convertito in Legge n. 135/7.8.2012 nonché l’art. 26
comma 3 della Legge 23.12.1999 n. 488, e dato atto che non risultano attive convenzioni gestite
da Consip spa riguardante tipologie di beni comparabili con quelli oggetto del presente atto;
VISTO l’art. 1 comma 450 della Legge n. 296/27.12.2006 come modificato dall’art. 7 comma 1
del D.L. n. 52/7.5/2012 convertito in Legge n. 94/6.7.2012 e dato atto che il presente acquisto ha
per oggetto beni presenti nel mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) instituito
da Consip;
DATO ATTO che si procede, avvalendosi di MEPA attraverso trattativa diretta n. 728181, alla
messa a norma dell’impianto di ritenzione delle carrozzine, della pedana sollevatrice e del gradino
laterale del mezzo Fiat Ducato CF 497 YI, per un totale di € 1.225,00 iva esclusa; il contratto sarà
comunque sottoposto a condizione risolutiva, nei termini di cui al comma 13 del predetto art. 1 del
D.L. n. 95/2012, nel caso di intervenuta disponibilità di convenzioni Consip o di Centrali regionali di
committenza che prevedono condizioni di maggior vantaggio economico.
VISTO l’art. 36 comma 2 lett. a) del nuovo Codice dei contratti pubblici, D.Lgs n. 50/2016;
VISTO l’art. 107 del D. Lgs. n. 267 del 2000;
AREA SOCIO ASSISTENZIALE n. 526 del 20-12-2018 – pag. 1
ACQUISITI, ai sensi dell’art. 147 bis del DLGS 267/2000:
il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del Responsabile  dell’Area
Servizi Sociali, Dott.ssa Reginato Daniela;
 il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile, da parte del Responsabile dell’ Area
Economico Finanziaria-Tributi, Martin Levis;
VISTO il decreto del Sindaco n. 17 del 29.12.2017 di nomina del Responsabile del Servizio;
DATO ATTO che il presente provvedimento diventa esecutivo con l’apposizione del visto di
regolarità contabile attestante la copertura finanziaria;
DETERMINA
1.Di affidare tramite MEPA, i lavori di manutenzione sul mezzo Fiat Ducato CF 497 YI, per un
importo totale di € 1.494,50 iva compresa, alla ditta PIT STOP Allestimenti s.r.l. di Caerano
San Marco (TV) CF 03809560265 PI 03809560265;
2.di assumere a tale scopo l’impegno di spesa di € 1.494,50 Iva compresa come segue:
 € 1.043,50 al capitolo 2060 del bilancio 2018,
 € 451,00 al capitolo 224 del bilancio 2018;
3.di dare atto che il CIG relativo è Z1C261611B;
4.di dare atto che il contratto sarà stipulato attraverso il portale www.acquistinretepa.it;
5.di dare atto che è rispettato il regolamento comunale per l’acquisizione in economia di beni
servizi e lavori;
6.di dare atto che tale impegno di spesa è compatibile con i pagamenti previsti nel corso
dell’esercizio 2018 ai fini del rispetto delle regole di finanza pubblica.
F.to Il Responsabile del Servizio
Reginato Daniela

Contrassegni parcheggi invalidi (Det. 326/2018 – € 161,04)

ACQUISTO, TRAMITE MEPA, DEI CONTRASSEGNI PARCHEGGIO INVALIDI


IL RESPONSABILE DELL’ AREA SERVIZI SOCIALI
RICHIAMATI i seguenti atti:
Deliberazione di Consiglio Comunale n. 77 del 27.12.2017 ad oggetto  “Approvazione
bilancio di previsione 2018-2020”;
 Delibera di Giunta Comunale n. 3 del 17.01.2018 ad oggetto “Esame ed approvazione del
piano esecutivo di gestione anno 2018 e piano degli obiettivi”
PRESO ATTO che con Decreto del Presidente della Repubblica n. 151 del 30.07.2012, è stato
introdotto anche in Italia il nuovo contrassegno di parcheggio per invalidi “europeo”, così come
previsto dalla Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea 98/376/CE;
CONSIDERATO che i contrassegni necessari sono terminati ed in base ai rilasci e rinnovi annuali
si rileva la necessità di acquistare almeno 120 contrassegni, completi di ologramma e pouches;
VISTO l’art. 1 del D.L. N. 95/6.7.2012 convertito in Legge n. 135/7.8.2012 nonché l’art. 26 comma
3 della Legge 23.12.1999 n. 488, e dato atto che non risultano attive convenzioni gestite da Consip
spa riguardante tipologie di beni comparabili con quelli oggetto del presente atto;
VISTO l’art. 1 comma 450 della Legge n. 296/27.12.2006 come modificato dall’art. 7 comma 1 del
D.L. n. 52/7.5/2012 convertito in Legge n. 94/6.7.2012 e dato atto che il presente acquisto ha per
oggetto beni presenti nel mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) instituito da
Consip;
DATO ATTO che si procede, avvalendosi di MEPA, all’acquisto dei tagliandi parcheggio invalidi UE
intestati, con ologramma e pouches, per un importo totale di € 132,00 Iva esclusa, dalla ditta MYO
di Poggio Torriana (RN), in quanto già in possesso del Logo Comunale;
RITENUTO pertanto opportuno assumere adeguato impegno di spesa di € 161,04 al cap. 150 del
bilancio 2018;
VISTO l’art. 3, comma 1, lett. n) del Regolamento comunale per l’acquisizione in economia di beni,
servizi e lavori;
ACQUISITI, ai sensi dell’art. 147 bis del DLGS 267/2000:
 il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del Responsabile dell’ Area
Servizi Sociali, Dott.ssa Reginato Daniela;
 il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile, da parte del Responsabile dell’ Area
Economico Finanziaria-Tributi, Martin Levis;
AREA SOCIO ASSISTENZIALE n. 326 del 03-09-2018 – pag. 1
VISTO il decreto del Sindaco n. 17 del 29.12.2017 di nomina quale Responsabile del Servizio;
VISTO l’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000, 3° comma, lettera d);
DETERMINA
Di acquistare tramite MEPA, n. 120 contrassegni per invalidi completi  di ologramma e
pouches, per un importo totale di € 161,04 iva e spese di spedizione comprese, dalla ditta
MYO di Poggio Torriana (RN)
 Di impegnare la somma complessiva di € 161,04 al capitolo 150 del bilancio 2015;
 Di dare atto che il CIG relativo è:Z3D24A9C4A;
 Di liquidare la somma di € 161,04 alla ditta MyO s.r.l alla presentazione delle fatture.
F.to Il Responsabile del Servizio
Reginato Daniela