PRESCRIZIONI VETERINARIE INERENTI L’ESPOSIZIONE DEGLI ANIMALI IN OCCASIONE DELLA “FIERA DEGLI UCCELLI” DEL 24 MARZO 2019
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
CONSIDERATO che il 24 Marzo 2019, è organizzata dalla Pro Loco Comunale nell’area retrostante la
vecchia sede municipale P.zza Degli Alpini, una Fiera degli Uccelli, manifestazione che prevede
l’esposizione di volatili di varie specie (tordi, merli, sasselli, allodole, prispolone, fringuelli, cardellini,
lucherini, peppole, canarini, quaglie e falchi) e di animali da cortile (galline, polli, fagiani e conigli) e
asini su superficie stradale asfaltata e nell’adiacente area verde.
PRESO ATTO che la reperibilità veterinaria è assicurata dal Dott. Marco Martini – Med. Vet. pos. Albo
377 TV – Dir. San. Ambulatorio Veterinario San Carlo di Spresiano;
RITENUTO pertanto di adottare la presente ordinanza al fine di disciplinare, dal punto di vista igienico
veterinario, l’esposizione di animali vivi nella mostra-mercato;
SENTITO in merito il Servizio Veterinario dell’U.L.S.S. n. 2 della Marca Trevigiana, che ha dato parere
favorevole con prot 3422 del 12 marzo 2019 con il rispetto di prescrizioni
ORDINA
che tutti gli operatori interessati e gli allevatori che partecipano in qualità di espositori alla FIERA
DEGLI UCCELLI, prevista per Domenica 24 Marzo 2019, si attengano alle seguenti prescrizioni:
UCCELLI ORNAMENTALI E CANORI
Tutti gli uccelli ornamentali e canori non devono provenire da zone di restrizione per l’Influenza Aviaria
ed essere accompagnati dalla dichiarazione di provenienza (mod. 4 – foglio rosa) compilata in ogni
sua parte. Se nell’allevamento di provenienza degli uccelli ornamentali è presente anche del pollame
(galline, polli, tacchini, faraone, quaglie, piccioni, fagiani, pernici e uccelli corridori, anatidi) devono
essere effettuati controlli virologici e sierologici preventivi su un numero rappresentativo di volatili.
L’esito del controllo deve essere riportato, a cura del Servizio Veterinario sul Modello IV o in un
allegato compresa l’attestazione di provenienza da una zona non soggetta a restrizione per influenza
aviare e Malattia di Newcastle e del rispetto delle misure di biosicurezza di cui all’Ordinanza 26 agosto
2005. A tal fine si allegano le disposizioni ministeriali riguardanti la biosicurezza nota Min. Sal. 11113
del 03.05.2017.
ANIMALI DA CORTILE, AVICOLI (POLLAME)
In ottemperanza al D.M. 25.06.2010 gli operatori che intendono partecipare alla manifestazione con
avicoli, dovranno essere registrati ed accreditati presso i competenti Servizi veterinari, producendo
all’entrata della manifestazione la relativa certificazione ufficiale di accreditamento al responsabile
della fiera o ad un suo delegato. Il pollame (tacchini, galline, quaglie, piccioni, tortore, faraone, fagiani,
pernici, uccelli corridori, anatidi, ratiti) dovrà essere scortato dal MOD. IV, nel quale siano riportati i
trattamenti immunizzanti obbligatori ricevuti dagli animali, con relativa certificazione del veterinario che
ha effettuato la vaccinazione. Si precisa inoltre che, in ottemperanza alla DGR n. 634 dell’11 Maggio
2016, tutti gli uccelli appartenenti a razze rare e razze pure di pollame, di cui all’elenco delle razze a
rischio di estinzione previste dal Piano di Sviluppo Rurale, devono essere identificati singolarmente
tramite apposizione di anelli con codice alfa-numerico inamovibili o idoneo sistema d’identificazione. Il
numero di riconoscimento individuale deve essere riportato sul Mod. IV o sul altra documentazione
cartacea di accompagnamento degli animimali.
CONIGLI
I conigli devono essere scortati da Mod.IV e da una certificazione sanitaria veterinaria attestante la
loro avvenuta immunizzazione nei confronti della Mixomatosi e della Malattia Virale del Coniglio da
almeno 15 giorni e da non oltre 6 mesi.
EQUIDI (Cavalli-Asini)
Tutti gli equidi ammessi alla manifestazione dovranno essere scortati dal Mod. 4 integrato, conforme a
quanto previsto dal Decreto del Ministero della Salute 28 giugno 2016 e dal Passaporto individuale
che attesti l’iscrizione all’anagrafe equina nazionale, secondo quanto previsto dal Decreto 29.12.2009
e relative procedure di attuazione (Manuale Operativo Prot. 0017791 del 09/10/2007 e D.Lgs.16
febbraio 2011, n. 29, “Disposizioni sanzionatorie per le violazioni del Regolamento (CE) n. 504/2008
recante attuazione della direttiva 90/426/CEE e 90/427/CEE sui metodi di identificazione degli equidi,
gestione dell’anagrafe da parte dell’UNIRE”).
Per gli equidi di età superiore ai dodici mesi, dovranno essere riportati nel passaporto gli esiti dei
controlli effettuati secondo la periodicità/validità indicata nel Decreto 02 febbraio 2016, “Piano
nazionale per la sorveglianza ed il controllo dell’anemia infettiva degli equidi” (GU Serie Generale n.96
del 26-4-2016).
Gli equidi provenienti da Stati membri dell’Unione Europea devono essere scortati da documento di
identificazione conforme al Regolamento CE n. 504/2008 della Commissione, del 6 giugno 2008,
recante attuazione delle direttive 90/426/CEE e 90/427/CEE del Consiglio sui metodi di identificazione
degli equidi ed essere conformi alla Direttiva 156/2009/CE.
CANI
I cani devono essere identificati ed iscritti all’anagrafe canina. Per la rabbia sussite obbligo di
vaccinazione solo per i can iprovenient ida zone in cui è prevista la vaccinazione o per quelli
provenienti da paesi comunitari o da paesi terzi.
I cani devono essere adeguatamente contenuti e tenuti sempre sotto sorveglianza da parte dei
detentori; la lunghezza del guinzaglio non dovrà essere superiore a m. 1,50 ed avere sufficienti
garanzie di robustezza in funzione della taglia dell’animale. Il collare non dovrà essere di tipo “a
strozzo”, “strangolo” e “semi-strangolo” e privo di punte interne. È fatto obbligo, ove necessario,
l’utilizzo anche dell’apposita museruola indossata. Non possono partecipare alla manifestazione, per
motivi sanitari e di benessere, cuccioli di età inferiore ai 4 mesi. Le persone che conducono i cani
devono provvedere immediatamente alla raccolta degli escrementi dei loro animali.
PRESCRIZIONI GENERALI
Per gli uccelli ornamentali, canori ed avicoli deve essere rispettato il protocollo di pulizia e disinfezione
che prevede l’applicazione di un foglio di nylon sotto le gabbie, pulizia e raccolta delle piume, feci e
disinfezione dell’area al termine della manifestazione.
I materiali di costruzione di recinti, gabbie e le attrezzature utilizzate dovranno essere di facile pulizia e
disinfezione, non presentare sporgenze, superfici di taglio, spigoli ecc. che possano costituire pericolo
di lesioni o ferite agli animali ospitati. Le superfici dei recinti dovranno essere drenanti e/o scolanti ed
adeguatamente pulite, disinfettate e disinfestate. Le superfici e le attrezzature interne ai ricoveri
dovranno permettere il libero movimento dell’animale, secondo le sue esigenze fisiologiche.
Lo spazio di ogni gabbia destinata ai volatili deve permettere loro di muoversi liberamente senza
rischio di compromettere le penne remiganti e timoniere.
Gli animali devono essere ospitati in strutture che permettano una buona protezione da eventi
meteorologici sfavorevoli.
Gli animali devono avere a disposizione cibo ed acqua in quantità e di qualità adeguate;alimenti ed
acqua devono essere forniti agli animali secondo le loro necessità.
Gli animali delle diverse specie devono essere trasportati mediante automezzi autorizzati al trasporto
di animali vivi ai sensi della DGR 2773/2009 in applicazione al regolamento CE 1/2005 sula protezione
degli animali durante il trasporto. Si raccomanda la verifica sullo stato di pulizia degli automezzi e dei
contenitori utilizzati per il trasporto e l’attestazione relativa a tale attività nel Mod. IV.
La reperibilità veterinaria sarà garantita dal dott. Marco Martini, Med. Vet. pos. Albo 377 TV
0422/880956 – 328/8339641
Il Responsabile del Servizio
Attività Produttive Edilizia Privata
Arch. Luca Lorenzon