Variazione DUP, bilancio e opere pubbliche (Del. CC 43/2018)

VARIAZIONE AL DUP 2018 – 2020, AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018 – 2020 E AL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE – APPROVAZIONE


IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTI il Documento Unico di Programmazione 2018 – 2020 approvato con Delibera di Consiglio
Comunale n. 76 del 27.12.2017, ed il Bilancio di Previsione 2018 – 2020 approvato con delibera del
Consiglio Comunale n. 77 del 27.12.2017, esecutiva a termini di legge;
VISTE le delibere sin qui adottate dal Consiglio Comunale ad oggetto variazioni di bilancio di
previsione 2018 – 2020, variazioni al DUP e al programma opere pubbliche 2018 – 2020;
VISTO l’art. 175 del d.lgs 267/2000, modificato dall’art. 74 del d.lgs. n. 118 introdotto dal d.lgs n.
126 del 2014, il quale stabilisce che le variazioni al bilancio sono di competenza dell’organo
consiliare salvo quelle previste dai commi 5-bis e 5-quater e che le stesse possono essere
deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno fatte salve le fattispecie che possono essere
deliberate sino al 31 dicembre di ciascun anno;
VISTO l’art. 193 del T.U. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, modificato dall’art.
74 d.lgs. n. 118 2011 introdotto dal d.lgs n. 126 del 2014;
VISTI i risultati della verifica generale delle voci di entrata e di spesa del bilancio dell’esercizio in
corso, effettuata dal responsabile del servizio finanziario di concerto con gli assessori ed i
responsabili dei vari servizi dell’ente con la sovrintendenza del Sindaco, dai quali emerge la
necessità di provvedere ad una variazione di Bilancio assicurando il mantenimento del pareggio
dello stesso;
DATO ATTO che l’Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura della Regione Veneto in data
14.09.2018 ha comunicato, con protocollo agli atti n. 12623/2018, l’ammissibilità e la finanziabilità
della domanda di contributo ai sensi della DGR n. 212 del 19.12.2017, per “Lavori di valorizzazione
e riqualificazione e messa in sicurezza di percorsi e itinerari esistenti”, per un importo di €
189.814,70;
CONSIDERATO inoltre che si provvede alla variazione di alcune missioni di spesa del titolo II
(investimenti) finanziate con l’avanzo di amministrazione anno precedente per € 198.000,00, come
dall’elenco dettagliato degli interventi finanziati ricompreso nell’allegato sub A al presente
provvedimento;
VISTO che le voci per cui si rende necessario provvedere a variazioni per la parte corrente
vengono riportate nell’ elenco dettagliato per missioni e programmi nell’allegato sub A) al presente
provvedimento per farne parte integrante e sostanziale;
CONSIDERATO CHE è inoltre necessario variare il DUP 2018 – 2020, sezione strategica annualità
2018, nella missione 1 – servizi istituzionali generali e di gestione – programma 2 – Segreteria
generale, prevedendo l’adesione all’Organismo di valutazione intercomunale del Centro Studi
Amministrativi della Marca Trevigiana, in quanto:
il sistema di valutazione dei dipendenti, che si articola nel ciclo  di gestione della
performance, risulta particolarmente complesso e di conseguenza appare opportuno
dotarsi di un organismo di valutazione in forma associata, come peraltro previsto dall’art. 14
del D. Lgs. 150/2009, coerentemente d’altra parte con quanto stabilito dall’art. 30 primo
comma del D. Lgs. 267/2000
 da quasi dieci anni presso l’Associazione dei Comuni della Marca Trevigiana è stato
attivato, avvalendosi del supporto del Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana, il
nucleo di valutazione intercomunale e che in questi anni il Centro Studi ha maturato una
significativa esperienza circa la valutazione dei dipendenti applicando ed affinando una
metodologia predisposta in collaborazione con esperti universitari di fama nazionale;
 questa forma di gestione è stata costituita sostanzialmente per rispondere ad esigenze di
terzietà, imparzialità e adeguata professionalità degli organismi di valutazione;
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 43 del 29-09-2018 Pag. n. 2 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
VISTA la variazione al programma delle opere pubbliche come da allegate tabelle (sub C), nella
quale vengono riportate le variazioni di cui al presente provvedimento per l’annualità 2018;
DATO ATTO che dopo la presente variazione vengono rispettati i vincoli di finanza pubblica e gli
equilibri di bilancio;
VISTO il parere favorevole espresso dall’organo di revisione allegato alla presente (sub B);
VISTI lo statuto ed il regolamento di contabilità;
RICHIAMATI il D.lgs n 267/2000 e s.m.i. e il D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
ACQUISITI i pareri favorevoli tecnico e contabile espressi dal responsabile del servizio finanziario,
ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267;
PRESO ATTO degli interventi dei Consiglieri, riportati come segue:
ASSESSORE MARTIMBIANCO EDDY. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Illustra sinteticamente i contenuti della
proposta in esame.
SINDACO. Apriamo la discussione sul punto.
CONSIGLIERA PASTRO ANNA. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede chiarimenti in merito ad eventuali
stanziamenti sulla sicurezza al fine di potenziare le telecamere.
SINDACO. La previsione su quella voce è la seguente. Abbiamo una parte di spesa – come aveva
accennato l’Assessore Martimbianco – con la quale realizzeremo un ponte radio che ci permetterà
di coprire la zona chiesa, il nucleo principale di Santa Maria, con la copertura per i telefoni cellulari
e quant’altro. Peraltro daremo garanzie anche dal punto di vista della sicurezza: sapete che lassù
qualunque problema capiti, tipo chiamare un’ambulanza, diventa un problema serio se non vi è
copertura. Dobbiamo ringraziare il Comune di Povegliano e il Sindaco Rino Manzan: infatti facendo
punto sul piezometro di Povegliano riusciamo a vedere la chiesa di Santa Maria e quindi è
possibile realizzare questo intervento. Sono previste anche ulteriori telecamere; in una prima
approssimazione pensiamo di servire i cimiteri in quanto anche qui è importante avere un ponte
radio e dunque avere la copertura. Questa voce contiamo di implementarla nel tempo; per ora vi
posso anticipare che con il Comando dei Carabinieri abbiamo fatto una valutazione di quali sono –
a loro avviso – i punti del territorio di maggiore importanza in termini di passaggio e quindi di
controllo del territorio in termini di movimenti; su questo stiamo abbozzando un progetto per l’anno
prossimo per fare un lavoro più corposo.
CONSIGLIERA PASTRO ANNA. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede se sia possibile sviluppare un piano
sulla sicurezza con altri Comuni.
SINDACO. Povegliano ha già fatto un intervento e mi risulta che abbiano finanziato un intervento
importante. Lì non ho riferimenti ma è un qualcosa che è sentito da parte di tutti i Comuni.
CONSIGLIERA PASTRO ANNA. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede chiarimenti rispetto ad eventuali
interventi sulla staccionata lungo lo Stradon del Bosco.
SINDACO. Come Consorzio del Bosco Montello ci siamo mossi anche con la Sovrintendenza per
avere un’unica tipologia. In un primo momento ci avevano chiesto di rifarla in legno, ma questa
cosa oggettivamente è ormai più pericolosa che ci sia piuttosto che non ci sia in quanto versa in
condizioni davvero fatiscenti (se qualcuno si appoggia corre anche grossi rischi). Alla fine
dell’incontro con la Sovrintendenza abbiamo raggiunto l’accordo che sarà realizzata con lo stesso
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disegno di quella esistente (e dunque con elementi verticali, orizzontali e incrociati) però, anziché
in legno, in acciaio Cor-Ten per cui avremo l’effetto ruggine e dunque un colore che si sposa con il
contesto, ma soprattutto ci dà anche garanzie in termini di manutenzione ridotta nel tempo. Questo
è un finanziamento che abbiamo ottenuto come Comune di Volpago del Montello. So che il
Comune di Montebelluna si sta muovendo sempre sulla base della stessa tipologia con un
contributo regionale di 30.000 € e 60.000 € con soldi comunali. Nel nostro caso dovremo riuscire a
coprire quasi tutta la spesa con il contributo, dunque anche questo è un lavoro che entro l’anno
dovremo riuscire a far partire in termini di appalto.
CONSIGLIERA PASTRO ANNA. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Fa presente che lo stato di conservazione
della staccionata è particolarmente critico in alcuni punti, tanto da diventare pericoloso anche per
chi tenta di appoggiarsi.
SINDACO. Sì, l’abbiamo manutentata dove era possibile ma di fatto in tanti tratti è veramente
messa male. Pensiamo di partire il prima possibile con i lavori per risolvere alla radice il problema.
CONSIGLIERA SARTOR LAURA. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio)
SINDACO. A fronte del finanziamento dobbiamo appaltarli entro l’anno, massimo inizio primavera.
Certo, come sempre, fra appalto, consegna, verifiche, documentazioni e quant’altro, qualche mese
si perde sempre, ma dopo sarà un lavoro non dico semplice ma – se pensate bene – siamo riusciti
a fare tutto fuori opera e lì la difficoltà maggiore sarà quella dei fissaggi al suolo, fissaggi
diversificati anche in base alla tipologia……
(Interruzione audio) ………
CONSIGLIERE MODINI LUCIO. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede chiarimenti sul costo complessivo
dell’opera.
SINDACO. Sono 55.000 €, in particolare 50.000 € più IVA. In tal caso vi era uno stanziamento di
850.000 € complessivo per tutta l’opera, di questi 50.000 € che integriamo indicativamente 15.000
€ sono per maggiori lavori non previsti sullo stabile. Vi faccio un esempio: uno degli elementi più
importanti è stata la copertura che in fase iniziale dalla verifica interna si presentava in buone
condizioni; se avete presente tutto lo sporto di gronda, in realtà non è visibile, c’è un tavolato sotto
che lo chiude tutto attorno, poi ci sono anche alcuni elementi decorativi sotto forma di puntoni che
si mettono attorno. Quando con i lavori sono arrivati al tetto, una volta tolto quel tavolato sotto si è
visto che erano completamente ammalorati, completamente marci. A quel punto c’erano due
possibilità. La prima era quella di tagliarli raso muro sostituendoli con spezzoni che uscissero e si
collegassero 1-2 metri con quelli interni (e dunque con una sola posizione); tuttavia quella
soluzione ci è sembrata un po’ tirata e in ogni caso non era stata prevista in fase iniziale, pertanto
abbiamo scelto la soluzione di fare un lavoro definitivo sostituendo totalmente tutte le travature sia
esterne sia interne con un piccolo costo superiore. I 35.000 € invece sono dedicati a lavori che non
attenevano il fabbricato in sé e che non erano neanche in carico all’impresa costruttrice (e infatti
sono stati realizzati da altri). Faccio un esempio: è stata realizzata una parete divisoria di cui si è
valutata anche con la Direzione scolastica la necessità, parete che non c’era… Avete presente fra
la palestra, il blocco servizi e la scuola vera e propria? Prima chi usufruiva in orari extrascolastici
della palestra poteva muoversi liberamente all’interno della scuola, adesso è stato chiuso con
parete, porta e quant’altro in maniera tale che, chiuso quello, hanno accesso alla palestra e al
blocco servizi ma non possono muoversi all’interno della scuola (per un costo di circa 2.800 €). È
stato fatto un cablaggio di tutta la rete dati: anche qui un lavoro importante perché, sfruttando la
rete di fibra ottica che arriva fino al semaforo (come sapete, nella frazione di Venegazzù abbiamo
la telecamera sopra al semaforo) e prolungandola sino alla scuola, abbiamo avuto anche il
vantaggio di essere collegati direttamente con la fibra ottica del Comune: infatti ci sono anche
alcune voci riguardanti “minore spesa” per quanto riguarda telefonia o altro proprio perché con
questa logica siamo riusciti non solo per la scuola di Venegazzù ma anche per le altre scuole a
ridurre il numero di numeri telefonici per cui ora vi è un unico numero telefonico con un unico
centralino per tutte le scuole proprio grazie al collegamento in fibra ottica, con collegamento proprio
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 43 del 29-09-2018 Pag. n. 4 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
del Comune. Altra voce che ha inciso in maniera abbastanza consistente, 17.000 €, è per i lavori di
sistemazione della pista usata per la pallacanestro e per la pallavolo. Era in condizioni tali per cui
la pista aveva ceduto su parecchie parti, per cui è stata integralmente rifatta per poterla dare in uso
a tutta la comunità. Parallelamente, abbiamo proceduto all’acquisto di due LIM (Lavagna interattiva
Multimediale) a uso della scuola e ai PC per l’aula di informatica, oltre ad arredi e a lavori esterni al
fabbricato. Tutto ciò ha inciso per circa 35.000 €, e la somma dei due ci dà i 50.000 € più IVA…….
(Interruzione audio) ……….
CONSIGLIERE MODINI LUCIO. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede chiarimenti in merito alle componenti
di spesa.
SINDACO. Alla fine togliendo gli arredi e i lavori esterni, avevamo uno stanziamento iniziale di
850.0000 € poi, aggiungendo i 15.000 € di cui vi dicevo prima, andiamo a uno stanziamento di
865.000 €: ricordo che di questi 650.000 € sono con contributo regionale.
CONSIGLIERE GROSSO SEBASTIAN. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede perché l’intervento non era stato fatto
dal Consorzio.
SINDACO. No, lo fanno tutti con lo stesso materiale. Dopo di che, scusatemi se “purtroppo”
abbiamo ottenuto 190.000 € di contributo: mi dispiace ma li ha presi il Comune di Volpago del
Montello. Se gli altri Comuni facenti parte del Consorzio del Bosco Montello o non hanno
presentato domanda o non si sono mossi, il Consorzio del Bosco Montello a oggi ha già altri
impegni importanti (ricordo la Fonda). Al di là dei numeri, dovete pensare ai risultati ottenuti dal
Consorzio del Bosco Montello e fra parentesi vorrei ricordare che solo quattro anni fa si parlava di
40.000 € annui di introiti per il Consorzio; oggi siamo su numeri ben superiori con impegni
considerevoli. Dopo di che, anche questa logica va oltre nel senso che mentre la Fonda è stata
acquistata dal Consorzio del Bosco Montello (e quindi non dai Comuni), la staccionata è stata
acquistata dai Comuni, ognuno dei quali interviene in base alle proprie necessità (ogni Comune
ognuno ha lunghezze diverse, tratti diversi e quant’altro).
CONSIGLIERE GROSSO SEBASTIAN. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede chiarimenti sullo stato di attuazione
del progetto inerente la polveriera.
SINDACO. Consigliere, lo stiamo aspettando, né Montebelluna né Giavera del Montello, né
Nervesa della Battaglia in quanto è territorio di Volpago del Montello e dunque le decisioni
appartengono al Comune di Volpago del Montello: questo è poco ma sicuro. Da parte nostra già ci
stiamo muovendo su quel fronte, a breve avremo anche degli sviluppi, per ora vi posso dire che da
parte mia mi sono mosso anche quindici giorni fa incontrando il nuovo Prefetto al fine di stimolare
la richiesta che sia “liberata” fra virgolette la caserma perché in questo momento è in ostaggio;
scusatemi il termine ma testualmente è questo perché, nel momento della cessione, abbiamo
acquisito tutto tranne la caserma che è rimasta vincolata a un ipotetico utilizzo. Pertanto per noi
diventa importante anche in termini di progettualità. A prescindere da questo, a brevissimo vedrete
che andremo avanti con una serie di incontri con la popolazione proprio per raccogliere anche
elementi di notizie, di informazione di stimolo su questo argomento.
CONSIGLIERE GROSSO SEBASTIAN. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Visto che la polveriera è tutta sul territorio di
Volpago chiede come mai dobbiamo aspettare le decisioni di Montebelluna o del Consorzio.
SINDACO. No, qua il concetto è diverso. Stiamo parlando di un qualcosa di una dimensione tale
che nel momento che proporremo un qualcosa (ovviamente con la libertà di coinvolgere come idee
anche gli altri, anche se la proposta proverrà dal Comune di Volpago del Montello essendo il
proprietario), cercheremo di coinvolgere anche gli altri Comuni nell’ottica di ottenere finanziamenti
su quest’opera, per cui sarà importante muoversi. Sul fronte del finanziamento alla staccionata, il
bando va letto, riletto, ci sono dettagli, ci sono importi massimi e minimi. Questo era un bando che
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 43 del 29-09-2018 Pag. n. 5 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
– se ricordo bene – era per la valorizzazione delle aree rurali di percorsi… perché a una prima
approssimazione pensi: “Mah, non avremo niente?” e dopo averci pensato ci è venuto lo spunto
del bando uscito oggi da consegnare fra otto giorni, dopo di che si ha tempo altri sei o sette giorni
per consegnare: insomma, anche in tal caso tempi ristrettissimi… ci provi, non è detto che vada.
Dopo di che il giorno che Volpago del Montello unificherà il Montello avremo tutto il territorio e
allora si potrà preoccupare anche del territorio limitrofo. Al di là della battuta, potete notare che ci
muoviamo in ambito…
CONSIGLIERE GROSSO SEBASTIAN. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Insiste sull’avvio del progetto relativo alla
polveriera.
SINDACO. No, non voglio fare polemica, è solo per dire che nel momento in cui avremo la
caserma sicuramente sarà molto più facile addivenire a una progettazione, nel frattempo andiamo
avanti: su questo concordo però di fatto abbiamo impedito l’accesso da sud ma dobbiamo
accedere da dietro e basta. Anche su questo ho scritto ai vari livelli. Sono stato dal Prefetto il quale
era già informato della cosa essendo stato contattato anche dai Ministeri competenti e quant’altro.
Speriamo che questa faccenda si risolva in tempi veloci. Nel frattempo andremo avanti con un
lavoro (mi dispiace che non sia presente l’Assessore al Turismo che sta seguendo direttamente la
cosa) di incontri pubblici affidando l’incarico specifico a un professionista che si è già occupato di
recupero di realtà simili in Friuli Venezia Giulia e che quindi conosce abbastanza bene la tematica
e avuto già modo di sperimentarla. A breve lavoreremo anche su questo fronte.
CONSIGLIERA SARTOR LAURA. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio)
SINDACO. Il Prefetto si è insediato da poco e pertanto conosce relativamente la situazione. Ha
detto che ulteriormente non dipende dal Prefetto, comunque perorava la causa affinché fosse tolto
questo vincolo di fatto insistente. Con il Demanio siamo già d’accordo che il giorno successivo che
decadrà l’interesse da parte del Governo per gli utilizzi governativi di quella zona, otterremo la
cessione immediata perché tutto l’iter era stato completato, quindi non manca nulla tranne la firma.
CONSIGLIERE GROSSO SEBASTIAN. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede chiarimenti sul nuovo sistema di
valutazione dei dipendenti.
SINDACO. Per la risposta do la parola al dott. Cescon che ha seguito la cosa.
SEGRETARIO GENERALE dott. CESCON. Attualmente questo Comune ha un sistema di
valutazione che risale a diversi anni fa e che prevede che l’unico valutatore sia il Segretario
comunale. Ritengo che sia più opportuno avere una forma di valutazione che coinvolga un
organismo più complesso come è previsto dalle disposizioni di legge, e soprattutto che sia un
organismo che non lavori fine a sé stesso con questo Comune ma possa lavorare nell’ambito di
una metodologia che sia applicata da più Comuni: questo perché consentirebbe anche di avere in
prospettiva la possibilità di fare confronti sull’andamento delle attività e quant’altro. In provincia di
Treviso opera l’Associazione Comuni della Marca Trevigiana, un’associazione ultradecennale.
All’interno della stessa c’è il Centro Studi Amministrativi sempre come braccio operativo
dell’Associazione. Negli anni, ormai credo un’esperienza quasi trentennale, questa associazione
ha sviluppato una metodologia di valutazione, adesso si dice “della performance”, dei dipendenti
che è condivisa da un numero notevole di Comuni sia della provincia di Treviso sia fuori della
provincia stessa. Questa associazione offre la metodologia che è stata sviluppata negli anni e
affinata e che è continuo aggiornamento in base alle disposizioni di legge, non da ultimo l’ultimo
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dipendenti; inoltre, questa associazione offre la
possibilità di avere altri due componenti per il Nucleo di Valutazione che coadiuvano il Segretario
comunale nella valutazione complessiva. Per cui la mia proposta all’Amministrazione comunale è
stata quella di superare questo organismo monocratico che il Comune ha perché se da una parte è
più snello dall’altra parte uno fa da uno, per aderire a un’iniziativa che porti l’esperienza di più
Comuni, condivida le esperienze e dia la possibilità anche di applicare anche in maniera più
completa la richiesta delle disposizioni di legge; ricordo che oltre alla valutazione finalizzata al
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 43 del 29-09-2018 Pag. n. 6 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
premio incentivante, la valutazione, qualora si riaprano determinati meccanismi contrattuali, può
essere anche propedeutica per le fasi di sviluppo della carriera, dunque progressioni e soprattutto
progressioni orizzontali e in alcuni casi potrebbe anche fare da presupposto per le progressioni
verticali. Il costo viene applicato per classe di Comuni, ossia “superiore a…”, e mi sembra che per
superiore ai 10.000 abitanti il costo sia sui 3.600 € l’anno.
SINDACO. Il tutto è fatto per dare maggiore trasparenza.
CONSIGLIERE GROSSO SEBASTIAN. (Intervento non trascritto in quanto non supportato da
registrazione per problemi tecnici dell’impianto audio) Chiede chiarimenti su manutenzione strade e
fa presente che ci sono molte strade rovinate anche a causa della Pedemontana.
SINDACO. In questa voce sono 20.000 €… Sì, non sono grandi interventi, sono più interventi
manutentivi localizzati, in quanto abbiamo una situazione delle strade alquanto malmessa e
giornalmente abbiamo segnalazioni di buche, di aperture o altro, pertanto abbiamo intenzione di
fare un piano di piccoli interventi sui tratti dove è maggiormente ammalorata. Per ora non vi so
fornire dettagli ma ci siamo limitati a mettere una voce a fronte della disponibilità, però tenete
presente che non asfalteremo una strada intera (peraltro con soli 20.000 € non si può fare gran
che), ma faremo più interventi puntuali mirando a risolvere il problemino locale.
CONSIGLIERE GROSSO SEBASTIAN. (La prima parte dell’intervento non è supportata da
adeguata registrazione audio) Evidenzia la criticità nello stato della manutenzione di alcune prese
del Montello …prese del Montello dove ci sono buche pazzesche e gli agricoltori che si muovono
a fare legna rischiano veramente di farsi male e di avere anche incidenti perché passando sopra
certe buche con il rimorchio del trattore pieno si possono davvero creare problemi grossissimi. Mi
chiedevano: “Perché non segnalate questa cosa affinché il Comune investa maggiormente sulla
manutenzione delle strade, non limitandosi pertanto a stanziare solo 20.000 € ma facendo un vero
e proprio piano di sistemazione?” Porto questa richiesta a voi perché le strade sono molto
deteriorate. Vi porto anche un ‘altra segnalazione: i lavori sulla Pedemontana stanno contribuendo
a creare ulteriori disagi e a rovinare quelle strade che magari prima erano a posto, tant’è vero che
ci sono segnalazioni di cittadini che lamentano che le strade sono sporche, sono piene di sabbia e
terra, che gli operai che vi lavorano poi alla fine lasciano le strade sporche e via discorrendo. So
che esiste un contatto, o un call center: non so come definirlo, per cui il Comune può chiamare
direttamente per la Sis, “Consorzio Stabile Sis, società consortile per azioni”, la società costruttrice
dell’autostrada, per intervenire prontamente. Ecco, spero che questo contatto sia tenuto molto
caldo perché ci sono queste lamentele dei cittadini. E poi provo a lanciare una provocazione e un
suggerimento. Visto che la Sis sta lavorando e sta creando numerosi disagi nella costruzione di
questa strada e visto che hanno anche un eccedenza di ghiaia e non sanno dove metterla, magari
per esempio potrebbe essere un’idea quella di coinvolgerla e dire: “Visto che state facendo un po’
di disastri, se non sapete dove mettere la ghiaia che vi avanza potreste metterla sulle strade
sterrate e/o sulle prese in modo da darci una mano a coprire le buche e a fare un po’ di lavori di
manutenzione visto che siamo un po’ in difficoltà”: ecco, magari questa roba migliorerebbe il
rapporto tra cittadini e società costruttrice dell’autostrada.
SINDACO. Per quanto riguarda i problemi giornalieri legati alla manutenzione, vedi camion che
sporca la strada o altro, c’è un contatto continuo nel senso che, come pervengono, le segnalazioni
– grazie anche al controllo del vicinato – sono molto veloci e ogni qual volta ci muoviamo
istantaneamente nel senso che il Comando dei Vigili urbani che è inserito all’interno del gruppo si
attiva immediatamente per segnalare e anche sanzionare laddove vi siano situazioni da
sanzionare, ricordate che non esiste solo la Sis s.c.p.a., ma anche altre cose che capitano.
Dunque, per quanto riguarda gli interventi quotidiani, c’è un contatto continuo, dopo di che
indubbiamente molte strade che sono utilizzate in maniera preponderante dai mezzi pesanti della
Sis, perché magari portano all’accesso al cantiere o all’infrastruttura su cui sta lavorando, su quelle
ne avevamo già parlato qualche piccolo tratto l’hanno anche riasfaltato però alla fine abbiamo
deciso con la Sis che è inutile che lo asfaltino e poi lo rovinano di nuovo. Insomma, speriamo che
in tempi relativamente brevi i lavori vadano a conclusione, lavori che stanno attualmente
proseguendo. Il finanziamento c’è ed è sotto gli occhi di tutti l’accelerazione che ha avuto negli
ultimi mesi, quindi i tempi dati parlano di settembre 2020 per la chiusura dell’opera. A quanto mi
risulta a seguito di contatti recentissimi con l’ing. Pellegrini, Responsabile della Struttura, un primo
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 43 del 29-09-2018 Pag. n. 7 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
tratto è già stato completato, sono in attesa da parte del Ministero dei Lavori pubblici
dell’autorizzazione legata a una serie di collaudi su un tratto di galleria, altrimenti i primi 10-15
chilometri… nel momento in cui sarà concessa l’autorizzazione l’inaugurazione avverrà la
settimana successiva. Per ora i lavori stanno procedendo in maniera abbastanza spedita. Con loro
abbiamo deciso che l’intervento di riasfaltatura a carico della Sis sarà fatto nel momento in cui sarà
chiuso nel senso… volevo farmi capire… nel senso che a oggi viene utilizzata in maniera
preponderante anche per i cantieri la viabilità locale, però già sulla Strada Regionale Feltrina, ad
esempio, l’intervento è pressoché completato per cui a brevissimo si riaprirà la viabilità ordinaria
perché il sottopasso è già stato completato. A quel punto per la Sis l’autostrada stessa diventerà la
viabilità di cantiere per cui non si accederà più al cantiere da sopra. Lo stesso è a dirsi per quanto
concerne le altre tratte man mano che saranno completate. Di fatto abbiamo parecchie
problematiche in essere legate tutte alle interferenze, ossia alle zone in cui l’autostrada interferisce
con la viabilità esistente e lì sono tutti manufatti (sovrappassi, sottopassi o quant’altro) e quelle
sono le zone maggiormente disagiate. Penso che nell’arco di un annetto, mi spingo a fare questa
previsione ma con buona probabilità vedrete che fino a Montebelluna avremo grosse possibilità di
avere non dico il lavoro concluso ma quanto meno molto, molto avanti, per cui dovrebbe ridursi
anche il carico sulla viabilità locale. A quel punto potremo pensare magari anche di far realizzare
questo intervento di manutenzione pesante; al momento abbiamo preferito accantonare tale
intervento perché è inutile che la società asfalti adesso quando fra un anno versa in condizioni
peggiori. Questa la logica con cui ci siamo muovendo con loro. Se non ci sono altri interventi metto
ai voti il punto n. 4 all’ordine del giorno.
Il Sindaco, preso atto che non vi sono ulteriori richieste di intervento, pone in votazione la proposta
di deliberazione ad oggetto “Variazione al DUP 2018-2020, al bilancio di previsione 2018-2020 e al
Programma triennale delle opere pubbliche. Approvazione” posta al punto 4 all’ordine del giorno.
Con votazione espressa in forma palese, che si chiude con il seguente risultato:
Presenti: – n. 16
– Astenuti: n. 5 (Modini, Calcagnotto, Grosso, Pastro, Sartor)
– Votanti: n. 11
– Voti favorevoli: n. 11
– Voti contrari: n. 0
D E L I B E R A
1.Di variare il Bilancio di Previsione 2018 – 2020 e i relativi allegati per la parte di
competenza e di cassa, e il DUP 2018 – 2020, come risultante dagli allegati riassuntivi e
riepilogativi contenuti nell’allegato A facente parte integrante del presente atto;
2. Di dare atto, ai sensi dell’art. 193 del testo unico degli enti locali approvato con d.lgs. 18
agosto 2000, n. 267, del permanere degli equilibri generali di bilancio e del pareggio
finanziario del Bilancio come dettagliato in premessa e negli allegati analitici;
3.Di variare il DUP 2018 – 2020, annualità 2018, nella missione 1 – servizi istituzionali
generali e di gestione – programma 2 – Segreteria generale, prevedendo l’adesione
all’Organismo di valutazione intercomunale del Centro Studi Amministrativi della Marca
Trevigiana;
4.Di approvare la variazione al programma dei lavori pubblici per il triennio 2018-2020 e all’
elenco annuale 2018, approvato da ultimo con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36
del 30.07.2018, secondo quanto riportato nelle schede allegate (allegato C) al presente atto
per costituirne parte integrante e sostanziale, per le ragioni in premessa esposte
5.Di comunicare il presente provvedimento al Tesoriere Comunale per il seguito di
competenza a cura del Servizio ragioneria inviando copia del presente atto.
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 43 del 29-09-2018 Pag. n. 8 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
Infine, su proposta del Sindaco, in esito alla seguente votazione espressa in forma palese:
Presenti: – n. 16
– Astenuti: n. 5 (Modini, Calcagnotto, Grosso, Pastro, Sartor)
– Votanti: n. 11
– Voti favorevoli: n. 11
– Voti contrari: n. 0
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134,
comma 4, del D.Lgs. 267/2000, per poter dare seguito tempestivamente ai successivi atti e
adempimenti.

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