Variante 4 Piano Interventi – approvazione (Del. CC 45/2018)

APPROVAZIONE DELLA VARIANTE N. 4 AL PIANO DEGLI INTERVENTI RELATIVA ALLA VARIAZIONE DEL PROGETTO DI REALIZZAZIONE DI UN MARCIAPIEDE IN VIA VENOZZI – OPERA PUBBLICA DENOMINATA “REALIZZAZIONE DI UN MARCIAPIEDE IN VIA VENOZZI, PAVIMENTAZIONE DELL’AREA ESTERNA DEL CENTRO COTTURA COMUNALE, ASFALTATURA DI VICOLO CANTARANE ED ALCUNI TRATTI DI STRADE BIANCHE” – AI SENSI DELL’ART. 18 COMMA 4 DELLA L.R. 11/2004.


IL CONSIGLIO COMUNALE
PRECISATO che, ai sensi dell’art. 78 del TUEL (D.Lgs. 18.08.2000 n. 267), “gli amministratori […]
devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti
interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado. L’obbligo di astensione non si applica
ai provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui
sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici
interessi dell’amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado”;
PREMESSO che:
il Comune di Volpago del Montello è dotato di PAT, approvato con conferenza  di Servizi in
data 11.03.2016, e approvato con delibera della Giunta Provinciale n. 92 del 2 maggio
2016;
 il Comune di Volpago del Montello è altresì dotato di Piano d’Area del Montello, variante di
adeguamento al PRG approvata con Delibera di C.C. n. 41 del 23.07.2007, e successive
varianti;
 ai sensi dell’art. 48 comma 5 bis della L.R. 11/2004 il primo Piano degli Interventi (PI) risulta
essere il PRG vigente per le parti non in contrasto con le indicazioni del PAT approvato;
 con deliberazione di Consiglio n. 24 del 27.04.2017 è stato consegnato ed illustrato ai
Consiglieri Comunali il “Documento del Sindaco” ai sensi dell’art. 18 comma 1 della L.R.
11/2004;
 con deliberazione di Consiglio n. 41 del 26.07.2017 è stata approvata la Variante n. 1 al
piano degli interventi – “Varianti Verdi” ai sensi dell’art. 18 comma 4 della L.R. 11/2004;
 con deliberazione di Consiglio n. 66 del 11.11.2017 è stata approvata la Variante n. 2 al
piano degli interventi per “Modifiche ad alcune zone per inserimento di viabilità di progetto e
zone a standard nei pressi del Municipio”, ai sensi dell’art. 18 comma 4 della L.R. 11/2004;
 con deliberazione di Consiglio n. 7 del 28.02.2018 è stata adottata la Variante n. 3 al piano
degli interventi per “Adeguamento della cartografia, modifiche ad alcune zone per la
realizzazione di opere pubbliche e/o trasformazioni di aree a seguito di istanze”, ai sensi
dell’art. 18 comma 4 della L.R. 11/2004;
ATTESO che con deliberazione di Giunta Comunale n. 128 del 20.12.2017 è stato approvato il
“Progetto esecutivo relativo ai lavori per la realizzazione di un marciapiede in via Venozzi,
pavimentazione dell’area esterna del centro cottura comunale, asfaltatura di vicolo Cantarane ed
alcuni tratti di strade bianche”;
RICHIAMATA la determinazione n. 533 del 13.12.2017 di conclusione della conferenza di servizi,
che ha preso atto dei pareri acquisiti, tutti favorevoli con prescrizioni;
RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 28 del 25.05.2018 di “ADOZIONE
VARIANTE AL PI N. 4, FINALIZZATA ALLA VARIAZIONE DEL PROGETTO DI REALIZZAZIONE
DI UN MARCIAPIEDE IN VIA VENOZZI – OPERA PUBBLICA DENOMINATA “REALIZZAZIONE
DI UN MARCIAPIEDE IN VIA VENOZZI, PAVIMENTAZIONE DELL’AREA ESTERNA DEL
CENTRO COTTURA COMUNALE, ASFALTATURA DI VICOLO CANTARARE ED ALCUNI
TRATTI DI STRADE BIANCHE” – AI SENSI DEGLI ARTT. N. 9, 19 DPR 327/2001 E ART. 24
DELLA L.R. N. 27/2003.”;
ATTESO che, ai sensi dell’art. 18 comma 3 della LR 11/2004, la variante è stata deposita lo scorso
03.07.2018 presso la segreteria del Comune e pubblicata sul sito del Comune per la consultazione
per i successivi trenta giorni; dell’avvenuto deposito è stata data notizia mediante avviso pubblicato
nell’albo pretorio del Comune;
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 45 del 29-09-2018 Pag. n.2 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
RICHIAMATA la nota in data 21.05.2018 prot. 7489, con la quale è stato dato avviso di avvio del
procedimento per l’approvazione di un progetto definitivo con valenza di variante parziale allo
strumento urbanistico e per la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, ai proprietari dell’area
interessata dall’allargamento di via Venozzi;
CONSIDERATO che nei successivi trenta giorni non sono pervenute osservazioni;
RICHIAMATE le modifiche apportate alla cartografia del Piano degli interventi dalla presente
variante ed esaminati gli elaborati progettuali, anche ai fini dell’art. 24 della L.R. n. 27/2003, per
permettere la realizzazione di tale opera risulta necessario approvare la variante urbanistica
parziale a conferma dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, secondo gli elaborati
redatti dal progettista dell’opera, ing. Cavallin Eros, consistente in:
o Relazione Tecnica;
o Quadro comparativo di raffronto;
o Piano particellare di esproprio;
o Tav. 1 – Planimetria e sezione trasversale via Venozzi;
o Tav. 2 – Estratto PRG Vigente: stato attuale; stato di variante; stato comparato;
DATO atto che il presente provvedimento non comporta impegni di spesa, né minori entrate in
quanto la variante non influisce sul quadro tecnico economico dell’opera come rilevato dalla
relazione tecnica allegata al progetto;
RITENUTO quindi di dover procedere all’approvazione della variante urbanistica n. 4 al Piano degli
interventi e contestualmente confermare il vincolo preordinato all’esproprio ai sensi del DPR
327/2001 art. 9 e 19 e della LR m. 27/2003 art. 24, composta dai seguenti elaborati:
o Relazione Tecnica;
o Quadro comparativo di raffronto;
o Piano particellare di esproprio;
o Tav. 1 – Planimetria e sezione trasversale via Venozzi;
o Tav. 2 – Estratto PRG Vigente: stato attuale; stato di variante; stato comparato;
VISTO che tali modifiche comportano una variazione della cartografia del Piano degli interventi e la
stessa è coerente con il Documento del Sindaco illustrato nella seduta del Consiglio Comunale del
27.04.2017;
PRESO ATTO che tale variante non influisce sul dimensionamento del PAT e sul calcolo
della superficie agricola utilizzata (SAU), ai sensi del comma 3, art. 7, della L.R. 4/2015;
DATO ATTO che sul presente provvedimento non sussiste situazione di conflitto di interessi, ai
sensi del combinato disposto di cui agli art. 6 bis della L. n. 241/1990 e art. 7 del D.P.R. n. 62/2013
in capo al soggetto che ha istruito il provvedimento e sottoscritto il parere tecnico di cui all’art. 49
del T.U.E.L.;
VISTA la Legge Regionale 27 giugno 1985, n. 61;
VISTA la Legge Regionale 23 aprile 2004, n. 11 e successive modificazioni;
VISTA la legge 17.08.1942, n. 1150, il D.M. 01.04.1968, n. 1404, il D.M. 2.04.1968, n. 1444, la
Legge 28.01.1978, n. 10, la legge 5.08.1978, n. 457, il D.P.R. 6.06.2001, n. 380, il D.Lgs.
22.01.2004, n. 42 e loro modifiche ed integrazioni;
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 45 del 29-09-2018 Pag. n.3 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
VISTE le altre norme statali e regionali in tema di urbanistica, edilizia e materie correlate;
RICHIAMATO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo Unico dell’Ordinamento degli
Enti Locali” ed, in particolare, gli articoli 42 e 78;
VISTO il parere di regolarità tecnica reso dal Responsabile del Servizio Attività Produttive, Edilizia
privata e Urbanistica, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 18.08.2000, n. 267 (T.U. Enti Locali);
VISTO il parere di regolarità contabile reso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi
dell’art. 49 del D. Lgs. n. 18.08.2000, n. 267 (T.U. Enti Locali);
PRESO ATTO degli interventi dei Consiglieri, riportati come segue:
SINDACO. La variante era la variante urbanistica relativa a quella piccola porzione di viabilità in
via Venozzi di fronte alla chiesa. E’ già passata in Consiglio Comunale, quella piccola variazione
consistente nell’allargamento stradale, l’adozione è stata il 26 luglio e non sono pervenute
osservazioni, quindi di fatto c’è il passaggio tecnico della mera approvazione.
CONSIGLIERE GROSSO SEBASTIAN. Noi abbiamo già approvata questa qua?
SINDACO. L’abbiamo adottata. Ogni Variante urbanistica ha il doppio step: l’adozione e la
pubblicazione per un periodo adeguato per dare modo a chiunque voglia dare indicazioni possa
darle. Poiché non sono pervenute osservazioni, non abbiamo nulla di nuovo da discutere e
pertanto possiamo passare alla vera e propria approvazione. Metto ai voti il punto n. 6 all’ordine del
giorno.
Il Sindaco, preso atto che non vi sono ulteriori richieste di intervento, pone in votazione la proposta
di deliberazione ad oggetto “Approvazione Variante n. 4 al Piano degli interventi relativa alla
variazione del progetto di realizzazione di un marciapiede in via Venozzi, opera pubblica
denominata «Realizzazione di un marciapiede in via Venozzi, pavimentazione dell’area esterna del
centro cottura comunale, asfaltatura di vicolo Cantarane e alcuni tratti di strade bianche» ai sensi
dell’art. 18, comma 4, L.R. 11/2004” posta al punto 6 all’ordine del giorno.
Con votazione espressa in forma palese, che si chiude con il seguente risultato:
Presenti: – n. 16
– Astenuti: n. 0
– Votanti: n. 16
– Voti favorevoli: n. 16
– Voti contrari: n. 0
DELIBERA
1.la premessa è parte integrante del presente provvedimento;
2.di approvare la variante urbanistica n. 4 al Piano degli interventi relativa alla “Variazione del
progetto di realizzazione di un marciapiede in via Venozzi – opera pubblica denominata
“realizzazione di un marciapiede in via Venozzi, pavimentazione dell’area esterna del
centro cottura comunale, asfaltatura di vicolo Cantarane ed alcuni tratti di strade
bianche” – ai sensi dell’art. 18 comma 4 della L.R. 11/2004”, e contestualmente di
confermare il vincolo preordinato all’esproprio ai sensi del DPR 327/2001 art. 9 e 19 e della LR
m. 27/2003 art. 24, composta dai seguenti elaborati allegati alla presente deliberazione:
o Relazione Tecnica;
o Quadro comparativo di raffronto;
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 45 del 29-09-2018 Pag. n.4 COMUNE DI VOLPAGO DEL MONTELLO
Piano particellare o di esproprio;
o Tav. 1 – Planimetria e sezione trasversale via Venozzi;
o Tav. 2 – Estratto PRG Vigente: stato attuale; stato di variante; stato comparato;
3.di incaricare il Responsabile del Servizio Attività Produttive, Edilizia privata e Urbanistica,
all’invio della copia integrale del presente atto alla Provincia di Treviso ed al suo deposito
presso la sede del Comune per la libera consultazione ai sensi dell’art. 18, comma 5, della L.R.
11/2004;
4.di dare atto che la variante diventa efficace quindici giorni dopo la sua pubblicazione nell’albo
pretorio del Comune;
5.di dare atto che ai sensi dell’art. 39 del D.Lgs. 33/2013 lo schema della variante è stato
pubblicato nella sezione “Pianificazione e governo del territorio” del sito web del Comune.

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