Indennità risultato responsabili servizi (Det. 105/2019 – € 16544,04)

LIQUIDAZIONE INDENNITA’ DI RISULTATO AI RESPONSABILI DEI SERVIZI PER L’ANNO 2018.


IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 8 del 23.01 .201 3 con la quale sono state
fissate le indennità di posizione e l’importo massimo delle indennità di risultato dei
responsabili dei servizi;
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 71 del 30.06.201 4 con la quale sono state
confermate le indennità di posizione e adeguata quella del Responsabile del Servizio
Finanziario e Tributi;
VISTI i contratti individuali di lavoro per il conferimento delle posizioni organizzative con i
quali venivano incaricati i responsabili delle aree organizzative di questo Comune;
DATO ATTO che nei predetti contratti viene stabilito che la retribuzione di risultato verrà
erogato secondo i meriti e i tempi stabiliti dal C.C.N.L. e dalla Contrattazione Decentrata e
calcolata in modo proporzionale al periodo dell’anno di durata effettiva dell’incarico per
posizione organizzativa;
DATTO ATTO che a seguito del trasferimento per mobilità del Responsabile dei Lavori
pubblici l’area è stata affidata ad interim al Responsabile dell’Urbanistica Edilizia privata e
Attività Produttive, come da delibera di Giunta n. 35 del 1 1 .04.201 8.
DATO ATTO che a seguito del predetto incarico con delibera di Giunta 1 31 del 28.1 2.201 8
è stata stabilita la percentuale ex art. 1 5 comma 6 del il CCNL del 21 .05.201 8;
VISTE le schede di valutazione dei responsabili delle aree, sottoscritte dal Segretario
Comunale ai sensi della contrattazione decentrata agli atti dell’ufficio Ragioneria;
PRESO ATTO dei decreti del Sindaco del 29/1 2/201 7 ad oggetto: “nomina dei responsabili
dei servizi” per l’anno 201 8 e il decreto in data 31 .03.201 8 di nomina del responsabile dei
lavori pubblici;
RITENUTO pertanto di procedere alla liquidazione dell’indennità di risultato ai responsabili
dei servizi dell’Ente;
RICHIAMATI i seguenti atti:
deliberazione di Consiglio Comunale n. 66 del 20.1 2.201 8, con la quale è stato approvato
il bilancio di previsione per l’anno 201 9;
la deliberazione di Giunta Comunale n. 3 del 1 6.01 .201 9, avente per oggetto
l’approvazione del Piano Esecutivo di Gestione anno 201 9-2021 e Piano Performance
AREA ECONOMICO-FINANZIARIA-TRIBUTI n. 105 del 21-03-2019 – pag. 1
201 9;
il decreto del Sindaco di nomina del responsabile dell’Area Economico-Finanziaria-Tributi
n. 1 2 del 29.1 2.201 8;
ACQUISITI il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile del
Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell’art. 1 47 bis del D.Lgs. 267/2000;
VISTI gli artt. 1 07 e 1 09 del D.Lgs. 1 8.08.2000 n. 267;
DETERMINA:
1 . Di quantificare l’indennità di risultato dei responsabili dei servizi per l’anno 201 8 come da
prospetto di seguito riportato:

NOME AREA POSIZIONE RISULTATO PUNTEGGIO MESI TOTALE
MAZZERO ALESSANDRO Urbanistica 1 2.900,00 3.225,00 Omissis 1 2 3.1 60,50
MAZZERO ALESSANDRO Lavori pubblici ad
interim
1 0.000,00 2.500,00 Omissis 7 1 .430,62
PONTELLO DANILO Lavori pubblici 1 0.000,00 2.500,00 Omissis 3 61 3,1 2
MARTIN LEVIS Ragioneria/Tributi 1 2.900,00 3.225,00 Omissis 1 2 3.1 60,50
GASPARETTO PAOLO Polizia Municipale 9.000,00 2.250,00 Omissis 1 2 2.1 96,45
AGOSTONI ELENA Amministrativo-Dem
ografica
8.500,00 2.1 25,00 Omissis 1 2 2.078,04
FREGOLENT ELENA Cultura e Sport 8.500,00 2.1 25,00 Omissis 1 2 2.074,43
REGINATO DANIELA Socio Assistenziale 7.500,00 1 .875,00 Omissis 1 2 1 .830,38

2. Di liquidare ai responsabili dei servizi l’indennità di risultato per l’anno 201 8 come sopra
quantificata in base al punteggio raggiunto ed al periodo di incarico;
3. Di dare atto che la somma di € 1 6.544,04 trova disponibilità ai capitoli di spesa del
personale ed è stato reimputato all’esercizio 201 9 a seguito del riaccertamento ordinario
dei residui del bilancio;
F.to Il Responsabile del Servizio
Martin Levis

Salario accessorio dipendenti (Det. 104/2019 – € 30469,71)

LIQUIDAZIONE SALARIO ACCESSORIO DEI DIPENDENTI PER L’ANNO 2018.


IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO TRIBUTI
VISTO il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo sottoscritto in data 1 5/06/201 6 ed in
particolare l’art. 5 “Costituzione e destinazione del Fondo per lo sviluppo delle risorse
umane e la produttività”, l’art. 8“Criteri generali delle metodologie di valutazione”, l’art. 9
“Criteri generali per l’erogazione del compenso incentivante la produttività;
VISTO il nuovo CCNL sottoscritto in data 21 .05.201 8 il quale ha rivisto il sistema di
quantificazione del salario accessorio;
VISTO che con determinazione n. 469 del 30.1 1 .201 8 di quantificazione del salario
accessorio dei dipendenti per l’anno 201 8 è stato determinato lo stesso in €. 1 1 0.562,1 1
oltre alla quota per il lavoro straordinario pari a €. 6.275,00;
VISTO il verbale del Nucleo di Valutazione Interno in data 1 9.03.201 9, e le schede
individuali di valutazione del personale dipendente redatte dai responsabili dei servizi, agli
atti dell’ufficio ragioneria;
DATO ATTO CHE è stato rispettato quanto previsto dall’art.9, comma 2 bis, D.L. 78/201 0
convertito in legge 1 22/201 0;
DATO ATTO che nel corso del 201 8 sono stati erogati i seguenti compensi:

Storico progressioni €. 56.81 3,48
TOTALE 80.092,40
Indennità di rischio €.
Indennità di comparto €.
Indennità di turno Polizia Locale €.

DATO ATTO che la somma liquidata come lavoro straordinario ammonta a €. 3.792,11 e la
quota non liquidata nel 201 8 pari ad euro 2.482,89 andrà nella costituzione del fondo anno 201 9;
DI DARE ATTO che dovranno essere liquidate le indennità di cui all’art. 1 2, “Indennità per
specifiche responsabilità in riferimento all’art. 1 7, comma 2, lettera f) lettere a), b),in
riferimento all’art. 1 7, comma 2, lettera i) lettera a) del contratto collettivo decentrato del
1 5/06/201 6, come di seguito indicate:
€. 1 .000,00 all’economo comunale;
€. 500,00 al responsabile di istruttoria e sottoscrizione di atti endoprocedimentali;
€. 800, 00 ai delegati di Anagrafe, Stato Civile, Elettorale.
Decurtati dei giorni di assenza per malattia come previsto dal D.L.78/201 0;
AREA ECONOMICO-FINANZIARIA-TRIBUTI n. 104 del 21-03-2019 – pag. 1
DATO ATTO pertanto che il Fondo da ripartire fra il personale dipendente come
“produttività 201 8” ammonta a 28.1 69,71 dato da :
€. 11 0.562,11 meno 82.392,40 (salario accessorio già erogato o in erogazione)
RITENUTO pertanto di procedere alla ripartizione del fondo per la produttività in base ai
criteri stabiliti in contrattazione decentrata dall’art. 9
RICHIAMATI i seguenti atti:
deliberazione di Consiglio Comunale n. 66 del 20.1 2.201 8, con la quale è stato approvato il
bilancio di previsione per l’anno 201 9;
la deliberazione di Giunta Comunale n. 3 del 1 6.01 .201 9, avente per oggetto l’approvazione
del Piano Esecutivo di Gestione anno 201 9-2021 e Piano Performance 201 9;
il decreto del Sindaco di nomina del responsabile dell’Area Economico-Finanziaria-Tributi n.
1 2 del 29.1 2.201 8;
ACQUISITI il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile del
Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell’art. 1 47 bis del D.Lgs. 267/2000;
DATO ATTO che il presente provvedimento diventa esecutivo con l’apposizione del visto di
regolarità contabile attestante la copertura finanziaria;
D E T E R M I N A
1 . Di prendere atto del verbale del Nucleo di Valutazione Interno in data 1 9.03.201 9 agli atti
dell’ufficio Ragioneria, dal quale risultano le valutazioni definitive delle aree;
2. Di liquidare al personale dipendente il compenso incentivante la produttività 201 8 per un
importo di € 28.1 69,71 secondo i criteri previsti dall’art. 9 del contratto decentrato in vigore,
le cui risultanze sono esposte nell’ allegato prospetto che forma parte integrante della
presente determina;
3. Di liquidare inoltre al personale dipendente le indennità di cui all’art. 1 2 “Indennità per
specifiche responsabilità in riferimento all’art. 1 7, comma 2, lettera f) lettere a), b), in
riferimento all’art. 1 7, comma 2, lettera i) lettera a) del contratto collettivo decentrato del
1 5/06/201 6, per € 2.300,00.
4. Di dare atto che la spesa di €. 30.469,71 trova copertura al cap. 322 del bilancio 201 9.
F.to Il Responsabile del Servizio
Martin Levis

Riorganizzazione ufficio tecnico e aggiornamento indennità di posizione (Del. GC 19/2019)

RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI COMUNALI DELL’AREA TECNICA E AGGIORNAMENTO DELLE INDENNITA’ DI POSIZIONE E DI RISULTATO RELATIVE.


LA GIUNTA COMUNALE
CONSIDERATO che in materia di organizzazione del personale la normativa vigente – art.
89 comma 5 del D. Lgs. 267/2000 – attribuisce agli Enti Locali piena “autonomia normativa ed
organizzativa con i soli limiti derivanti dalla propria capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio
delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti”;
ATTESO che:
L’organizzazione interna del personale dipendente deve essere – funzionale al
perseguimento dei programmi politici dell’amministrazione comunale, al fine di attuare al
meglio i progetti che si intendono realizzare;
– Al fine di rendere efficiente, efficace ed economica l’azione amministrativa è necessario
dotarsi di un’organizzazione interna e di una distribuzione del personale in servizio nelle
diverse aree adeguata alle esigenze operative e strategiche dell’amministrazione;
– Al fine di attuare un’efficiente organizzazione, è necessario tenere conto dei criteri di
flessibilità degli incarichi;
RITENUTO necessario, a seguito del trasferimento per mobilità in altro Comune del
Responsabile dell’Area Lavori Pubblici e della procedura di assunzione per mobilità di un Istruttore
direttivo tecnico attualmente in corso, ridefinire i servizi attribuiti alle Aree tecniche del Comune,
così come segue:
1.Area Attività produttive – edilizia privata: comprende l’ufficio edilizia privata, l’ufficio
commercio e lo sportello unico;
2.Area Lavori Pubblici – Urbanistica: comprende l’ufficio lavori pubblici e l’ufficio urbanistica.
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 71 del 30/06/2014 ad oggetto
“aggiornamento indennità di posizione e di risultato”;
CONSIDERATA l’opportunità di aggiornare, in conseguenza alla predetta rideterminazione
dei servizi e con particolare riguardo alla collocazione dell’ufficio urbanistica nell’area Lavori
Pubblici, le indennità di posizione e di risultato dei Responsabili delle Aree interessate, senza
peraltro aumentare la spesa complessiva delle stesse indennità, sia per quanto riguarda la parte di
retribuzione di posizione che per quanto riguarda la parte di retribuzione di risultato;
DATO ATTO che il D. Lgs. 267/2000 – artt. 48 e 89 – prevede in capo alla Giunta
Comunale specifiche competenze in ordine alla definizione di atti generali di organizzazione degli
uffici e dei servizi;
VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal responsabile dell’area
amministrativo-demografica ai sensi dell’art. 49, comma 1, del decreto legislativo 18/08/2000, n.
267;
VISTO il parere favorevole di regolarità contabile espresso dal responsabile dell’area
economico-finanziaria ai sensi dell’art. 49, comma 1, del decreto legislativo 18/08/2000, n. 267;
Con voti favorevoli unanimi resi nei modi di legge,
DELIBERA
per le ragioni esposte in premessa, che si intendono qui integralmente richiamate:
1.Di ridefinire i servizi attribuiti alle Aree tecniche del Comune, così come segue:
– Area Attività Produttive – Edilizia privata: comprende l’ufficio edilizia privata, l’ufficio
commercio e lo sportello unico;
– Area Lavori Pubblici – Urbanistica: comprende l’ufficio lavori pubblici e l’ufficio urbanistica.
2.Di aggiornare le indennità di posizione e di risultato dei Responsabili delle Aree interessate,
dando atto che detto aggiornamento non comporta aumento di spesa, sia per quanto
riguarda la parte di retribuzione di posizione che per quanto riguarda la parte di retribuzione
di risultato:

Posizione organizzativa                     Retribuzione di posizione                  Retribuzione di risultato     Totale
Attività produttive – edilizia privata  € 10.000,00                                     € 2.500,00                             € 12.500,00
Lavori Pubblici – Urbanistica              € 12.900,00                                     € 3.225,00                              € 16.125,00

Individuazione percentuale per incarico dirigenziale aggiuntivo (Del. GC 131/2018)

CCNL 21.05.2018, TITOLO III ORDINAMENTO PROFESSIONALE, INDIVIDUAZIONE PERCENTUALE DI CUI ALL’ART. 15 COMMA 6.


LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 8 del 23.01.2013 con la quale sono state fissate le
indennità di posizione e l’importo massimo delle indennità di risultato dei responsabili dei servizi,
così come modificata dalla delibera n. 71 del 30.06.2014;
VISTO che in data 21/05/2018 è stato sottoscritto il nuovo CCNL Funzioni Locali per il triennio
2016-18, il quale all’art. 15 c. 6 stabilisce che “Nell’ipotesi di conferimento ad un lavoratore, già
titolare di posizione organizzativa, di un incarico ad interim relativo ad altra posizione
organizzativa, per la durata dello stesso, al lavoratore, nell’ambito della retribuzione di risultato, è
attribuito un ulteriore importo la cui misura può variare dal 15% al 25% del valore economico della
retribuzione di posizione prevista per la posizione organizzativa oggetto dell’incarico ad interim.
Nella definizione delle citate percentuali, l’ente tiene conto della complessità e delle attività e del
livello di responsabilità connessi all’incarico attribuito nonché del grado di conseguimento degli
obiettivi”;
CONSIDERATO che la fattispecie come sopra disciplinata dal nuovo CCNL ricorre in questo
Comune, dato che, a seguito del trasferimento per mobilità del relativo titolare, l’incarico ad interim
del Responsabile del settore Lavori Pubblici è stato affidato al Responsabile dell’Area Attività
produttive, Edilizia privata e Urbanistica, a decorrere dall’entrata in vigore del nuovo CCNL;
RITENUTO, in ragione del carico di lavoro e di responsabilità professionale derivato dall’incarico in
argomento, di determinare la percentuale di cui trattasi nella misura del 25%;
VISTI i pareri favorevoli, di regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell’Area Amministrativo –
Demografica, e contabile espresso dal responsabile dell’area economico-finanziaria ai sensi
dell’art. 49, comma 1, del decreto legislativo 18/08/2000, n. 267;
Con voti favorevoli unanimi resi nei modi di legge
DELIBERA
Di determinare per l’incarico di Responsabile dell’Area Tecnica Lavori Pubblici, 1. affidato ad
interim al Responsabile dell’Area Attività produttive, Edilizia privata e Urbanistica,
dall’entrata in vigore del nuovo CCNL, la percentuale del 25% del valore economico della
retribuzione di posizione organizzativa oggetto dell’incarico ad interim, da riconoscersi
quale ulteriore importo dell’ambito della retribuzione di risultato;
2.Di demandare all’Ufficio Ragioneria la determinazione della somma da corrispondere e la
predisposizione dei successivi atti.

Fondo salario accessorio (Det. 469/2018)

QUANTIFICAZIONE FONDO SALARIO ACCESSORIO ANNO 2018


IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
Premesso che:
 il d.lgs. 165/2001 impone a tutte le amministrazioni la costituzione del fondo per le risorse
decentrate, che rappresenta il presupposto per l’erogazione del salario accessorio ai
dipendenti;
 la costituzione del fondo per le risorse decentrate costituisce una competenza di ordine
gestionale;
 le risorse destinate ad incentivare le politiche di sviluppo delle risorse umane e della
produttività (Fondo per le risorse decentrate) – nelle more dei rinnovi contrattuali – sono
annualmente determinate sulla base delle disposizioni contrattuali e legislative tuttora vigenti,
tenendo conto delle disponibilità economico-finanziarie dell’Ente nonché dei nuovi servizi o dei
processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti che si intendono
attivare nel corso dell’anno;
 le modalità di determinazione delle suddette risorse sono attualmente regolate dagli articoli
31 e 32 del CCNL del 22 gennaio 2004 e risultano suddivise in:
RISORSE STABILI, che presentano la caratteristica di “certezza, stabilità A. e continuità” e
che, quindi, restano acquisite al Fondo anche per il futuro;
B.RISORSE VARIABILI, che presentano la caratteristica della “eventualità e variabilità” e
che, quindi, hanno validità esclusivamente per l’anno in cui vengono definite e messe a
disposizione del Fondo;
 la disciplina specifica delle diverse voci che alimentano il predetto Fondo è fornita dall’art. 15
del CCNL. 1° aprile 1999;
 le predette norme contrattuali sono integrate dalle disposizioni dei diversi CCNL che sono
stati successivamente sottoscritti (art. 4 CCNL del 09.05.2006, art. 8 CCNL del 11.04.2008 e
art. 4 CCNL del 31.07.2009);
Considerato che:
la costituzione del fondo per le risorse decentrate costituisce materia di competenza dell’Ente
in quanto sottratta alla contrattazione collettiva decentrata integrativa e che, per quanto alle
relazioni sindacali, è prevista esclusivamente l’informazione ai soggetti sindacali prima
dell’avvio della contrattazione collettiva decentrata integrativa;
Visto:
– l’art. 40 comma 3-quinquies del d.lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed
integrazioni, in virtù del quale gli enti locali possono anche destinare risorse aggiuntive
alla contrattazione integrativa “nei limiti stabiliti dalla contrattazione nazionale e nei
limiti dei parametri di virtuosità fissati per la spesa di personale dalle vigenti
disposizioni, in ogni caso nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica e di analoghi
strumenti del contenimento della spesa. Lo stanziamento delle risorse aggiuntive per la
contrattazione integrativa è correlato all’effettivo rispetto dei principi in materia di
misurazione, valutazione e trasparenza della performance e in materia di merito e
premi applicabili alle regioni e agli enti locali secondo quanto previsto dagli articoli 16 e
31 del decreto legislativo di attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di
AREA ECONOMICO-FINANZIARIA-TRIBUTI n. 469 del 30-11-2018 – pag. 1
ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle
pubbliche amministrazioni”;
l’articolo 1, commi da 557 a 557-quater, della legge 27 dicembre – 2006, n. 296 (Legge
Finanziaria 2007);
– il CCNL 21.05.2018 artt. 67 e 68
Richiamata
la deliberazione di Giunta comunale n. 114 del 28.11.2018, recante linee di indirizzo in ordine
alla costituzione e utilizzo del fondo 2018;
Ricordati
– i limiti di legge, relativi al contenimento del trattamento accessorio del personale,
vigenti per gli anni 2016 e 2017:
–  l’art. 67 comma 1 del CCNL 21.05.2018 che prevede a decorrere dall’anno 2018 ch il
fondo risorse decentrate, è costituito da un unico importo cosolidato di tutte le risorse
decentrate stabili indicate dall’art. 31 comma 2 del CCNL 22.01.2004 relative all’anno
2017;
Visto l’art. 23, comma 2, del d.lgs. 25 maggio 2017, n. 75, il quale prevede che “a decorrere
dal 1° gennaio 2017, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al
trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle
amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2016. A decorrere
dalla predetta data l’articolo 1, comma 236, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 è abrogato”;
Preso atto che, ai sensi dell’art. 23 del d.lgs. 75/2017, anche per l’anno 2018, il totale del
trattamento accessorio non può essere superiore a quello dell’anno 2016, come costituito nel
rispetto delle sopra citate disposizioni, senza alcuna verifica da effettuare sulla riduzione del
personale in servizio; Considerato che le riduzioni al trattamento accessorio, effettuate ai
sensi dei citati art. 9, comma 2-bis, del d.l. 78/2010 e art. 1, comma 236 della legge 208/2015,
si intendono consolidate ai fini del vigente rispetto del limite anno 2016;
Preso atto che il trattamento accessorio dell’anno 2016 costituisce la base di riferimento ai
fini della costituzione del fondo del salario accessorio per l’anno 2018;
Ricordato che il fondo dell’anno 2016 era pari a complessivi € 110.611,57 che è quindi il
tetto di spesa al netto delle voci escluse, per l’anno 2018, il quale risulta composto dalle voci
sottoriportate: OMISSIS

Rilevato pertanto che occorre procedere alla costituzione iniziale del Fondo risorse
decentrate per l’anno 2018, nel rispetto delle norme sopracitate; Considerato che il Comune:
 ha rispettato il pareggio di bilancio dell’anno 2017 e che è presumibile che il vincolo del
pareggio di bilancio sarà rispettato anche per l’anno 2018;  nell’anno 2017 ha rispettato il
tetto della spesa di personale con riferimento al dato medio del triennio 2011/2013, e che gli
stanziamenti sul bilancio 2018 approvato sono avvenuti nel rispetto del medesimo limite di
spesa;
Dato atto che nel corso dell’anno 2018 non vi sono ulteriori condizioni per poter integrare le
somme stabili del fondo; e che nella definizione delle “risorse variabili” per l’anno 2018: non
sono state inserite le risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 15, comma 1, lettera k),
relative agli incentivi per funzioni tecniche (ex art. 113, d.lgs. 50/2016) in quanto l’ente non ha
ancora provveduto a contrattare i criteri e, di conseguenza, non ha approvato il relativo
regolamento;
Preso atto che, con deliberazione di Giunta comunale n. 114 del 28.11.2018 è stato
autorizzato l’inserimento delle voci variabili ai sensi dell’art. 15, comma 2, CCNL 1.4.1999, le
risorse economiche derivanti dal calcolo fino ad un massimo dell’1,2% del monte salari anno
1997 (esclusa la quota riferita alla dirigenza), per un importo pari ad € 6.984,80
Tenuto conto che il Fondo per le risorse decentrate 2018, così come definito con la presente
determinazione, consente di rispettare i vigenti limiti in tema di contenimento della spesa del
personale, per quanto concerne la conformità all’art. 1, comma 557, della legge 296/2006;
Dato atto che nella successiva fase di perfezionamento della quantificazione del Fondo 2018
e, comunque, in via preventiva rispetto alla sottoscrizione del contratto decentrato integrativo
AREA ECONOMICO-FINANZIARIA-TRIBUTI n. 469 del 30-11-2018 – pag. 3
si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 40-bis, comma 1, del d.lgs. 165/2001 ad
oggetto “Controlli in materia di contrattazione integrativa”;
Ritenuto, pertanto, dover procedere alla determinazione delle risorse decentrate
relativamente all’anno 2018, nell’ammontare complessivo pari ad € 110.562,11 come da
prospetto “Fondo risorse decentrate anno 2018”, sopra riportato; Evidenziato che non sono
ancora esattamente conosciute le economie dell’anno 2017 da riportare sul 2018 in quanto
non tutte le indennità di competenza dei dipendenti sono state erogate alla data odierna
Richiamato il d.lgs. 118/2011, ed in particolare il principio contabile applicato concernente la
contabilità finanziaria (Allegato n. 4/2) che definisce al punto 5.2 la corretta gestione della
spesa di personale relativa al trattamento accessorio e premiante prevedendone l’imputazione
nell’esercizio di liquidazione;
Richiamati i seguenti atti:
deliberazione di Consiglio Comunale n. 77 del 27.12.2017, con la quale è  stato approvato il
bilancio di previsione per l’anno 2018;
 la deliberazione di Giunta Comunale n. 3 del 17.01.2018, avente per oggetto l’approvazione del
Piano Esecutivo di Gestione anno 2018 e Piano degli Obiettivi;
 il decreto del Sindaco di nomina del responsabile dell’Area Economico-Finanziaria-Tributi n. 14
del 29.12.2017;
Visti gli art. 107 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267; il D. Lgs 165/2001;
ACQUISITI il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile del
Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell’art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000;
DATO ATTO che il presente provvedimento diventa esecutivo con l’apposizione del visto di
regolarità contabile attestante la copertura finanziaria;
DETERMINA
1) Di dare atto che le premesse del presente atto formano parte integrante e sostanziale del
medesimo, anche ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della legge 241/1990 e successive
modificazioni ed integrazioni.
2) Di costituire, ai sensi dell’art. 31 e 32 del CCNL comparto regioni ed autonomie locali del 22
gennaio 2004, il Fondo delle risorse decentrate per l’anno 2018, dando atto del rispetto di
quanto previsto all’art. 23, comma 2, del d.lgs. 75/2017; Risorse Anno 2018: OMISSIS

3) Di dare atto che la costituzione del Fondo, come operata con il presente atto, per l’anno
2018 potrà essere suscettibile di rideterminazione e aggiornamenti alla luce di future novità
normative, circolari interpretative, e/o nuove disposizioni contrattuali
4) Di attestare che il finanziamento relativo al Fondo per l’anno 2018 trova copertura negli
appositi capitoli del bilancio 2018 afferenti la spesa del personale.
5) di dare atto che gli impegni di spesa, a titolo di salario accessorio a favore del personale
dipendente, sono assunti nei limiti degli stanziamenti di competenza del bilancio di previsione
2018, con eventuale imputazione all’esercizio finanziario 2019, qualora in tale esercizio
l’obbligazione giuridica passiva sarà esigibile.
8) Di comunicare, per la dovuta informazione, il presente atto alle OO.SS. ed alle R.S.U., ai
sensi dell’articolo 5, comma 2, del d.lgs. 165/2001 e dell’art. 7, comma 1, CCNL 1° aprile
1999.
9) Di pubblicare il presente provvedimento sul sito istituzionale dell’Ente, nell’apposita
sezione: Amministrazione trasparente> Personale> Contrattazione integrativa, ai sensi
dell’art. 21, comma 2, del d.lgs. 33/2013 e successive modificazioni ed integrazioni.
AREA ECONOMICO-FINANZIARIA-TRIBUTI n. 469 del 30-11-2018 – pag. 5
F.to Il Responsabile del Servizio
Martin Levis