CONSIGLIO STRAORDINARIO SU ELETTRODOTTO E CENTRALE TERNA

Nella riunione del Consiglio Comunale di mercoledì 28 aprile, nell’ambito della discussione sulla delibera d’urgenza sul riordino della rete elettrica e sull’eventuale realizzazione di una centrale elettrica a Volpago, abbiamo chiesto – e ottenuto – la convocazione di un Consiglio straordinario ed urgente sul tema. Saranno i tecnici incaricati dal Comune a fornire i dettagli delle proposte da sottoporre a Terna e Regione Veneto per la tutela del territorio e dei cittadini, sulla linea di quanto già è stato votato all’unanimità nel 2013 e nel 2018 e sulla scorta dei nostri numerosi interventi contrari alla stazione elettrica a Volpago.

PAZZA IDEA

Quello che inizialmente era solo un timore, purtroppo, si è rivelata triste realtà: ci informa il presidente della Casa di Riposo Guizzo Marseille di Selva, che la comunità alloggio Casa Salzani, al 31 dicembre, con lo scadere della Convenzione, chiuderà i battenti. I circa venti ospiti del reparto psichiatrico, con forte disappunto dei familiari che già si erano mossi da tempo senza avere spiegazioni dalla Regione, saranno pertanto trasferiti presso un padiglione all’ex ospedale di Valdobbiadene insieme ad altri quaranta degenti. La questione era già nell’aria da tempo, però, la decisione finale è avvenuta il 27 luglio scorso. Eppure la Civica per Volpago il 29 luglio in consiglio comunale chiese al sindaco di chiarire la questione, ma dallo stesso ricevette rassicurazioni in quanto, a suo dire, la minaccia di chiusura sarebbe una costante di ogni anno, e che i contributi alla fine sarebbero arrivati. Così, però, stavolta non è stato. Che il Primo Cittadino fosse all’oscuro della decisione, vista la vicinanza fra la giunta comunale e il CDA della struttura di Selva, ci viene difficile crederlo, così come ci risulta altrettanto difficile immaginare, che sia stato fatto tutto il possibile per evitare che ciò accadesse.

UN MUSEO CIVICO PER VOLPAGO

Interpellanza al Consiglio Comunale del 29 luglio 2020
Per dare un contributo alla storia del territorio comunale, la Civica per Volpago chiede si possa avviare la fondazione di un museo civico cittadino. Attraverso materiali, collezioni e raccolte di provenienza diversa il museo, in una sede unica, dovrebbe offire un percorso didattico che ripercorra la storia del paese e approfondisca il suo stretto rapporto col contesto territoriale e paesaggistico. Il museo civico potrebbe anche evidenziare le trasformazioni dell’ambiente e il ‘genius loci’ nelle sue molteplici forme e potenzialità, con testimonianze materiali e memoria immateriale.
L’ente dovrebbe essere una realtà in continuo divenire, ancorata al passato, grazie alla raccolta tradizioni storiche e culturali, inserita nel presente e proiettata nel futuro, a disposizione della cittadinanza e in chiave di una prossima ripartenza turistica. Essendo il museo un’istituzione permanente e applicando i principi della museologia e museografia, è auspicabile un preventivo percorso progettuale, stilato da una apposita e apolitica Commissione di esperti nominata su base curricolare. (Foto Museo Bailo Treviso)

LOTTIZZAZIONE PLG, SCUOLA E COMUNICAZIONE. LE NOSTRE TRE INTERPELLANZE al Consiglio del 30 aprile 2020.

I testi integrali sono pubblicati in allegato. Ecco una breve sintesi


1. Come era prevedibile l’immobiliare PLG srl ha fatto ricorso al Tar contro la decisione del Comune di non concedere il cambio di destinazione d’uso per la lottizzazione da 40.000 mq ad ovest della chiesa di Volpago. Veniamo a sapere che chiederà al Comune un indennizzo da 1.900.000 euro. Come ci tuteleremo?

2. La scuola e le famiglie sono state trasformate dalla presenza del Covid-19. Che azioni sono state o saranno intraprese per tutelare le persone più deboli? Parliamo di alunni e studenti senza supporti elettronici per seguire le lezioni e di disagi familiari che talvolta sfociano in violenza.

3. Il Comune utilizza molti canali per la comunicazione: sito internet (da rinnovare al più presto), giornalino semestrale (con carenze nella consegna), bacheca luminosa (solo a Volpago), newsletter (interrotta quando sarebbe servita di più), Whatsapp (nuovo e per ora monotematico) e ben tre pagine Facebook (la principale “Volpago Informa” non è però del Comune). Qual è la strategia e il coordinamento di tutti questi strumenti?


ALLEGATI

interpellanza 2020-04-30 – 1 PLG

Interpellanza 2020-04-30 – 2 scuola

Interpellanza 2020-04-30 – 3 comunicazione

 

LE MOTIVAZIONI DELL’USCITA DALLA SEDUTA DI CONSIGLIO

TOGLIERSI I SASSOLINI DALLE SCARPE CON ATTACCHI PERSONALI.
QUESTA SERA ABBIAMO ABBANDONATO IL CONSIGLIO COMUNALE.
Non si stava discutendo di alcun argomento all’ordine del giorno. Il sindaco, come da lui stesso affermato, si stava “togliendo i sassolini dalle scarpe” con un vero e proprio sfogo personale, impedendo a noi di ribattere su quanto dichiarava. Ha attaccato personalmente la consigliera Anna Pastro, colpevole di essere figlia dell’ex assessore Sergio dimessosi già nel 2011. Non avendo alcuna possibilità di ribattere al monologo del Primo Cittadino, abbiamo deciso di alzarci ed uscire. Il consiglio comunale è un luogo dove la critica deve essere costruttiva, non uno spazio per rivalersi sugli altri, soprattutto se assenti. Questa non è democrazia, tanto meno politica a servizio del cittadino, ma bensì quella del “è colpa di quelli prima di noi”.